e poi semplicemente stampalo ed invialo> Oggetto: Denuncia contro la trasmissione dei dati personali dei passeggeri negli Stati Uniti Gentile Sig. ...../Sig.ra ....., Il mi sono recato negli Stati Uniti con sul volo con biglietto numero . Come ho recentemente letto sulla stampa, le compagnie aeree europee cedono alle autorità degli Stati Uniti i dati personali dei passeggeri, senza ottenerne l'esplicito consenso, violando perciò la Direttiva europea sulla protezione dei dati personali 95/46/EC. Tali dati personali includono, e.g., il mio nome, indirizzo, numero di telefono, data di nascita, numero della carta di credito e la mia scelta dei pasti. non ha richiesto che io acconsentissi alla cessione di questi dati, nè mi ha informato che i miei dati avrebbero potuto essere ceduti alle autorità degli Stati Uniti. Posso certamente comprendere che le autorità degli Stati Uniti raccolgano dati come il mio nome, in quanto ciò è probabilmente necessario ai servizi di dogana ed alle agenzie che si occupano di immigrazione per motivi di sicurezza. Tuttavia difficilmente posso capire perchè alcune informazioni, come il numero della carta di credito che ho usato per acquistare il biglietto e la mia scelta dei pasti, siano necessari alle autorità degli Stati Uniti e perchè queste informazioni siano trasferite senza la mia consapevolezza ed il mio consenso. Mi oppongo al trasferimento dei dati personali e ritengo che tale trasferimento é privo di basi legali e violi i principi fondamentali della Direttiva Europea sulla Privacy. La Dichiarazione congiunta della Commissione europea e delle Dogane statunitensi sulla trasmissione dei dati personali (17 marzo 2003) afferma che i dati possono essere usati "per la repressione dei crimini" e che essi possono essere conservati per il tempo necessario "richiesto per gli scopi cui sono stati forniti". Queste definizioni mancano delle garanzie richieste dalla Direttiva europea sulla protezione dei dati 95/46/EC per il trasferimento di dati verso Paesi terzi. Mi oppongo inoltre al carattere non specifico del trasferimento dei dati. Secondo la legislazione europea e la Convezione europea dei Diritti Umani i dati raccolti da società private a scopi commerciali non possono essere utilizzati a scopi di repressione dei crimini senza una autorizzazione delle autorità giudiziarie basata sulla dimostrazione di una necessità dimostrabile e devono essere specifiche per ogni viaggiatore. Secondo la legislazione europea sulla privacy, il trasferimento di dati personali verso un Paese terzo che non ha una adeguata legislazione relativa alla protezione della privacy personale é vietata, a meno che non ci sia il consenso individuale al trasferimento dei dati. Molti passeggeri, quando prenotano un viaggio verso gli USA, non sono neppure avvertiti del fatto che i loro dati sono direttamente trasferiti alle autorità americane. I viaggianori europei, dunque, non hanno alcuna possibilità di opporsi a tale trasferimento. Ho inviato una lettera a chiedendo loro i miei dati cliente e quali dati essi hanno trasferito alle autorità americane. Inoltre, richiedo che Lei indaghi sulle attività di trattamento dei dati della e se il trasferimento dei miei dati personali é in accordo con le leggi sulla protezione dei dati, in particolare con l'art. 25 della Direttiva europea sulla protezione dei dati e delle applicabili disposizioni delle legislazioni nazionali. Cordiali saluti,